Ecco la lista delle agevolazioni contributive per le aziende che assumono introdotte nel 2018, gli incentivi sono tre:
- All’occupazione giovani, previsto dalla legge di Bilancio 2018;
- “Occupazione NEET”, per le assunzioni 2018 che hanno aderito al programma di Garanzia Giovani;
- “Occupazione Mezzogiorno”, per le assunzioni effettuate nel 2018 nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna.
L’agevolazione rappresenta un incentivo che consente la potenziale maturazione delle agevolazioni per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 2018 in poi.
NEET e IOM si applicano esclusivamente alle assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2018.
I TRATTI ESSENZIALI DELLE TRE AGEVOLAZIONI
Incentivi all’assunzione di giovani (legge di Bilancio 2018)
Sgravio pari al 50% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL per una durata di 36 mesi.
Il massimale previsto è fissato a 3000 euro, che va riparametrato e applicato su base mensile e riproporzionato nel caso di contratto a tempo parziale.
Rientrano le assunzioni effettuate nel territorio nazionale da qualsiasi datore di lavoro privato, a condizione che non abbia effettuato licenziamenti di natura economica nei 6 mesi precedenti nella stessa unità produttiva in cui viene adibito il lavoratore agevolato.
È necessario stipulare un contratto a tempo indeterminato (ad esclusione dell’apprendistato), con un giovane di età inferiore ai 30 anni (35 se l’assunzione o la trasformazione a tempo indeterminato è effettuata entro il 2018)
Agevolate anche le conversioni dei rapporti da tempo determinato a tempo indeterminato.
Il lavoratore assunto non deve mai essere stato occupato con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato da qualsiasi datore di lavoro.
L’agevolazione spetta anche nel caso di prosecuzione dei contratti di apprendistato in un rapporto a tempo indeterminato, la durata sarà di 12 mesi.
Incentivo “Occupazione NEET”
L’agevolazione spetta anche per i giovani iscritti al programma di Garanzia Giovani con assunzioni a tempo indeterminato.
Anche per i contratti di apprendistato professionalizzante, mentre sono escluse le conversioni dei rapporti da tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
Si tratta di uno sgravio pari all’esonero totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, entro il limite annuo di 8.060 euro.
Incentivo occupazione Mezzogiorno
Riguarda le assunzioni effettuate presso le regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna.
Il lavoratore deve essere disoccupato e non deve aver avuto rapporti di lavoro subordinato con lo stesso datore di lavoro che lo assume.
Se il lavoratore ha almeno 35 anni è richiesto un ulteriore requisito, cioè deve risultare privo di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.
Rientrano le assunzioni effettuate a tempo indeterminato, compresi quelli di analoga natura con soci lavoratori di cooperativa, i contratti di apprendistato professionalizzate. Risultano beneficiari degli incentivi anche le conversioni di rapporti da tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
L’agevolazione è analoga a quella descritta per l’incentivo NEET.
CUMULO DEGLI INCENTIVI
Il datore di lavoro dovrà procedere come segue.
Utilizzare per 36 mesi dello sgravio del 50% esponendo nella denuncia UniEmens la misura prevista.
Per poter godere dell’ulteriore 50% previsto dai decreti ANPAL, bisognerà effettuare un’apposita richiesta all’INPS.
Una volta che l’Istituto avrà messo a disposizione le risorse e le procedure previste, occorrerà calcolare per 12 mesi l’ulteriore 50% di sgravio in questo caso fino al massimale mensile.
Fonte: http://www.ipsoa.it/